Cammino di Santiago di Compostela

Il primo cammino di Santiago di Compostela di A. Augusto Sousa

Scoprite l’emozionante racconto di Augusto Sousa che affronta la sfida del Cammino di Santiago di Compostela Primitivo. Un’avventura epica che unisce la passione per il ciclismo a una ricerca spirituale e culturale. Preparatevi a intraprendere questo viaggio stimolante attraverso paesaggi mozzafiato ed esperienze arricchenti lungo il leggendario percorso.

Augusto Sousa si è tuffato a capofitto nell’avventura del Cammino di Santiago di Compostela Primitivo. Un percorso che risale agli albori del pellegrinaggio a Santiago. Pedalando lungo i sentieri storici, si è immerso nel ricco patrimonio culturale e spirituale che permea ogni pietra del percorso.

Quest’anno (e chi mi segue qui ha già capito che cammino sul Cammino di Santiago dal 2002, facendo almeno un percorso all’anno) il percorso previsto non era il Cammino Primitivo. Il mio amico e compagno di avventure da sempre, AC, mi aveva proposto il Cammino d’Inverno.

Qualche settimana prima, però, l’AC non ce l’ha fatta e, con la sua assenza promessa, io e CM (il nostro nuovo compagno di avventure dal 2018) abbiamo deciso di tenere in sospeso la Camminata d’Inverno per poterla provare un’altra volta, godendo della compagnia dell’AC che l’aveva proposta.

Per questo motivo sono tornato a percorrere il Cammino Primitivo, su suggerimento di CM, che era desideroso di vederlo. L’avevo già fatto nel 2017, ma all’epoca le cose non andarono bene e, a causa delle cattive condizioni di salute di AC, non facemmo l’intero percorso. È davvero un percorso difficile, in termini di altitudine e qualità del terreno… Ma è un percorso stupefacente in termini paesaggistici e persino monumentali.

Dovevamo godercelo come si deve, quindi abbiamo deciso di prendercela comoda, senza correre troppo, e dai quattro giorni che avevamo programmato nel 2017, siamo passati a sei giorni nel 2023. Probabilmente non sarebbe stato difficile farlo in cinque giorni, ma la mia strategia di percorrere la Ruta de los Hopitales al mattino ci imponeva di passare una notte a Campielho e gli 80 chilometri da percorrere in un solo giorno sarebbero stati troppo impegnativi per me, vista la pendenza accumulata. Abbiamo quindi trascorso sei notti, come segue: Oviedo (inizio del percorso), Salas, Campiello, Grandas de Salime, Castro Verde e Melide (incrocio con il Cammino francese).

A proposito della Ruta de los Hospitales… questo è il tratto più chiacchierato del percorso, perché è anche il più apprezzato. Si sale ripidamente a oltre 1.200 metri sul livello del mare, lungo sentieri difficili da percorrere (qualcuno direbbe addirittura impossibili), anche se sia io che CM abbiamo una certa pratica e tecnica. In cima, il “su e giù” è una costante, che taglia la vegetazione che è poco più che un sottobosco. Ci sono gruppi di bovini e persino cavalli selvatici che pascolano tranquillamente e… il paesaggio… il paesaggio è di una bellezza indimenticabile. È la regione delle Asturie che parla forte e chiaro!

Una curiosità, a proposito… con tutto questo sforzo nel completare questa sezione… abbiamo quasi rischiato di perderla, ma la spiegazione la lasceremo per dopo.

Come al solito, il resoconto è essenzialmente fotografico. Dico spesso e lo ripeto: non aspettatevi molta arte da me, con l’aggravante che la maggior parte delle fotografie sono state scattate dalla cima della bici, senza nemmeno fermarsi, soprattutto quando pioveva. Durante il viaggio di 330 km ho scattato circa 1700 fotografie, di cui ne pubblico qui poco meno di 1200, distribuite in dodici tappe, una per ogni giorno di pedalata (vedi sotto). Con queste fotografie cerco di documentare il percorso nei suoi vari aspetti, il suo tracciato, il suo paesaggio e la sua monumentalità, in quest’ultimo caso e quando possibile, mostrando anche un po’ del suo interno.

Per ogni tappa aggiungo un file kmz il cui contenuto può essere visualizzato tramite il software Google Earth Pro su un computer (le corrispondenti applicazioni per dispositivi mobili non sono altrettanto adatte allo scopo) e che contiene il percorso effettuato nella tappa (colorato in base all’orografia) e un sottoinsieme di fotografie georeferenziate al luogo in cui sono state scattate. Fornisco inoltre (vedi sopra) file scaricabili con la tabella delle altitudini, nonché l’intero percorso pianificato e l’intero percorso effettuato, da utilizzare su GPS o dispositivi correlati.

Concludo questa introduzione con una frase che ho già usato in post precedenti: “Spero che ti piaccia e… chissà… che un giorno proverai a farlo, se non l’hai già fatto!”

A. Augusto de Sousa in Caminho Primitivo

Durante questo viaggio, Augusto Sousa ha avuto l’opportunità di esplorare villaggi pittoreschi, attraversare montagne impegnative dalla stessa prospettiva e condividere momenti speciali con altri pellegrini. Ogni curva del percorso rivelava una nuova scoperta, dalle antiche chiese romaniche alle viste mozzafiato dalle vette delle montagne.

Anche di fronte agli alti e bassi della strada, A. Augusto Sousa trovò ispirazione e motivazione nella compagnia dei suoi compagni di viaggio

Nonostante i saliscendi della strada, Augusto Sousa trovò ispirazione e motivazione nella compagnia dei suoi compagni di viaggio, ma trovò anche ispirazione nella bellezza incontaminata della natura che lo circondava. Ogni pedalata era per lui un’occasione di riflessione e di conoscenza di sé, trasformando non solo il suo corpo, ma anche la sua anima.

Il racconto del Cammino Primitivo di Santiago de Compostela di Augusto Sousa è fonte di ispirazione per tutti gli amanti dei viaggi in bicicletta e per chi cerca un’esperienza unica e significativa. Questo viaggio epico è molto più di una semplice avventura; È un viaggio alla scoperta di sé, della spiritualità e della connessione con il passato e il presente. Preparatevi a lasciarvi catturare da questa emozionante narrazione e a lasciarvi trasportare dalla magia del Cammino di Santiago.

Come fare il Cammino Primitivo di Santiago de Compostela

Scoprite l’emozionante racconto di Augusto Sousa che affronta la sfida del Cammino di Santiago di Compostela Primitivo. Un’avventura epica che unisce la passione per il ciclismo a una ricerca spirituale e culturale. Preparatevi a intraprendere questo viaggio stimolante attraverso paesaggi mozzafiato ed esperienze arricchenti lungo il leggendario percorso. Cammino di Santiago di Compostela

Torna in alto